Superate il caos della lavanderia e imparate a stirare i vestiti più velocemente con i nostri migliori consigli per la stiratura.
Senza dubbio, stirare è una delle faccende domestiche più temute e dispendiose: secondo uno studio, il 50% di noi non la sopporta. Anche se non possiamo agitare una bacchetta magica e ridurre la vostra montagna da stirare a un mucchietto di terra, i nostri consigli per la stiratura e i nostri trucchi per il bucato vi aiuteranno sicuramente a fare il lavoro più velocemente.
I consigli essenziali per la stiratura
Investite in un buon asse da stiro
Strumenti adeguati sono metà dell’opera. Assicuratevi di utilizzare un’asse ben imbottita con un rivestimento liscio, aderente e resistente alle scottature.
Alcune tavole sono ora disponibili con finiture antiaderenti (che impediscono ai vestiti di aggrapparsi all’asse) o addirittura con superfici riflettenti che consentono di creare più calore e facilitare il lavoro. Assicuratevi anche che sia a un’altezza confortevole prima di iniziare.
Fate amicizia con il vapore
Oltre a essere ergonomico e comodo da tenere in mano, un buon ferro da stiro dovrebbe avere un’elevata emissione di vapore (oltre 50 g/minuto) per massimizzare le sue capacità di rimozione delle pieghe.
Se si tende ad avere molto bucato o si devono stirare regolarmente capi di grandi dimensioni, può valere la pena di prendere in considerazione un ferro da stiro con generatore di vapore. Questi apparecchi sono dotati di serbatoi d’acqua separati e sono in grado di erogare più vapore a una pressione più elevata, rendendo il lavoro molto meno faticoso.
Provate il trucco della carta stagnola per raddoppiare la vostra potenza di stiratura
Questo è senza dubbio uno dei nostri consigli preferiti per la stiratura: per i tessuti più resistenti e rugosi, come il cotone e il lino, mettete una striscia di carta stagnola (con il lato lucido rivolto verso l’alto) sotto il coperchio dell’asse da stiro.
In questo modo si può raddoppiare il rendimento della stiratura applicando il calore da due direzioni contemporaneamente. Geniale.
Ridurre le pieghe prima ancora di iniziare a stirare
Meno pieghe = meno stiratura. Semplici accorgimenti, come l’uso di un ammorbidente (che aiuta a distendere le fibre) e l’aver tolto subito i capi dalla lavatrice, contribuiranno a ridurre il numero di pieghe nel bucato. Cercate anche di stendere il bucato ad asciugare appena finito, perché la gravità agisce meglio sugli indumenti umidi.
Utilizzate impostazioni dell’asciugatrice adatte al ferro da stiro
Informatevi sul significato dei simboli della vostra lavatrice e verificate se la vostra asciugatrice offre un’impostazione per il ferro da stiro, che riduce al minimo le pieghe. Non preoccupatevi se non c’è, basta trovare un’impostazione che lasci i capi leggermente umidi prima di stenderli per far sì che le pieghe cadano naturalmente.
Pieghe secche? Niente panico, basta uno spritz
Se non avete avuto la possibilità di appendere o stirare subito gli indumenti, non preoccupatevi. Invece di ricominciare da capo, basta spruzzare un po’ d’acqua sulle zone stropicciate per inumidirle e metterle nell’asciugatrice per circa cinque minuti: in questo modo si scioglieranno le pieghe e sarà più facile stirarle.
Date al ferro da stiro il tempo di riscaldarsi (e raffreddarsi)
Se iniziate troppo presto, il ferro da stiro non sarà al livello di calore ottimale, con conseguente dolore alle braccia e frustrazione.
Utilizzate il tempo di riscaldamento per suddividere il bucato in pile per tipo di tessuto (ad esempio, tutti i capi delicati insieme, tutte le camicie di cotone in una pila, la biancheria da letto in un’altra), in modo da non dover passare continuamente da un’impostazione all’altra. Iniziate con i capi a temperatura più bassa (in modo da avere il minor tempo di attesa) e poi aumentate man mano. Se vi capita di iniziare con un’impostazione di calore elevata, assicuratevi di dare al ferro il tempo di raffreddarsi prima di passare ai capi più delicati.
Scegliete la temperatura giusta per il materiale
La maggior parte dei ferri da stiro spiega quale impostazione utilizzare per il tipo di materiale e questo è fondamentale per portare a termine il lavoro il più rapidamente possibile. Come regola generale, il cotone e il lino possono sopportare un’impostazione calda, mentre la seta, il nylon, il poliestere, altri materiali sintetici e i capi delicati hanno bisogno di una temperatura più bassa. Per sicurezza, controllate l’etichetta di manutenzione.
Usate uno spray da stiro
Quasi tutti i tessuti sono più facili da stirare se leggermente umidi, quindi date loro una leggera spruzzata d’acqua prima di iniziare.
Per ottenere risultati ancora migliori, potete creare uno spray da stiro fai-da-te: basta mescolare una parte di aceto bianco e una parte di acqua in un flacone spray. Potete anche aggiungere qualche goccia del vostro olio essenziale preferito per ottenere biancheria profumata.
Padroneggiare la tecnica di stiratura
Stendete i vestiti lungo la lunghezza dell’asse da stiro e usate colpi lunghi e dritti mentre stirate per ottenere i migliori risultati.
Cercate di non agitare il ferro da stiro da un lato all’altro, perché potrebbe introdurre nuove pieghe che saranno ancora più difficili da rimuovere.
Rimuovere le bruciature con l’aceto bianco
Avete accidentalmente bruciacchiato la vostra amata camicia? Strofinate il segno con un panno pulito imbevuto di aceto bianco.
Bastano poche passate (assicuratevi di usare ogni volta un panno pulito per non spargere il segno), quindi risciacquate semplicemente con acqua fredda.
Evitare la lucentezza della stiratura
L’uso di un’impostazione di calore troppo alta su tessuti sintetici come il poliestere può lasciare i vostri indumenti con una lucentezza non proprio elegante.
Per evitare che ciò accada, è sufficiente rivoltare gli indumenti sintetici prima di stirarli.
Evitare bottoni, cerniere e altri elementi decorativi
Per evitare segni antiestetici, non stirate sopra cerniere e bottoni. Anche le paillettes, le pietre decorative, i pizzi e le perline dovrebbero essere risparmiati.
Per un pantalone super liscio, girate le tasche al rovescio prima di stirare l’area.
Come stirare i capi difficili
Come stirare una camicia da abito, da lavoro, da scuola o di una camicetta, il metodo è praticamente lo stesso:
- Sbottonare i polsini, stenderli e stirarli.
- Appoggiate un braccio della manica sull’asse da stiro e lisciatelo il più possibile prima di stirare dal centro verso l’ascella. Quindi stirare dal centro fino al polsino. Non stirare attraverso il bordo, a meno che non si voglia ottenere una piega.
- Capovolgere per fare l’altro lato e ripetere con l’altra manica. (Le maniche sono molto più facili da stirare con un’asse per maniche, quindi se stirate molte camicie, vi conviene investirne una).
- Ribaltate il colletto e stirate da un lato verso il centro e poi dall’altro verso il centro. Piegatelo e stiratelo di nuovo se volete che abbia una piega netta.
- Tirate la camicia oltre l’estremità dell’asse, in modo da poter stirare il carré (il pezzo di tessuto intorno al collo e alle spalle).
- Stendete la camicia sull’asse in modo che i bottoni siano rivolti verso l’alto. Appiattitela prima di stirarla. Passate la punta del ferro da stiro tra i bottoni, invece di stirare sopra di essi.
- Ripetere l’operazione con l’altra parte anteriore della camicia.
- Stendete la camicia sull’asse in modo che il retro sia rivolto verso di voi e stiratela in sezioni.
- Appendete la camicia non appena avete finito per conservare il vostro lavoro.
Come stirare un copripiumino
Una delle cose più difficili da gestire con i copripiumini è tutto il materiale. Per evitare che si sparga sul pavimento, spostate l’asse da stiro accanto al tavolo da pranzo, nel senso della lunghezza.
- Piegate il copripiumino a metà e di nuovo a metà, nel senso della lunghezza, in modo che sia lungo, ma abbastanza sottile da stare sull’asse.
- Iniziate a stirare da un’estremità, con il resto del materiale che pende verso i piedi.
- Stendete il piumino piegato sull’asse mentre lo stirate in sezioni, appoggiando la parte stirata sul tavolo da pranzo di fronte a voi per evitare che si sgualcisca di nuovo.
- Potrebbe essere necessario stirare l’altro lato o addirittura aprirlo, ripiegarlo dall’altra parte e stirarlo di nuovo, a seconda dello spessore del materiale. Assicuratevi di non stirare sopra i bordi, a meno che non vogliate una linea che corre lungo la copertina.
Come stirare un lenzuolo elastico
- Il modo più semplice per stirare un lenzuolo aderente è quello di fare prima gli angoli. Per prima cosa, piegate il lenzuolo a metà in modo da avere due paia di angoli.
- Stendetene una coppia sull’estremità dell’asse da stiro e appianate le pieghe prima di stirare. Dovrete continuare a tirare la stoffa in modo che sia piatta sull’asse.
- Dopo aver stirato entrambi gli angoli, è il momento di passare al resto del lenzuolo. Per farlo, tenetelo piegato e stiratelo in sezioni.
- A seconda del calore utilizzato e dello spessore del foglio, potrebbe essere necessario capovolgerlo per fare l’altro lato.
- Ora che avete ottenuto una finitura senza pieghe, vorrete senza dubbio scoprire come piegare un lenzuolo a pieghe.
- Dopo aver fatto entrambe le serie di angoli, è il momento di passare al resto del foglio. Per farlo, tenetelo piegato e stiratelo in sezioni.
- A seconda del calore utilizzato e dello spessore del foglio, potrebbe essere necessario capovolgerlo per passare all’altro lato.
- Ora che avete ottenuto una finitura senza pieghe, vorrete senza dubbio scoprire come piegare un lenzuolo a pieghe.
Come eliminare le pieghe dagli indumenti delicati
Seta, pizzo o cachemire possono richiedere un trattamento speciale e possono necessitare di un lavaggio a mano. Semplificate il processo:
- Riducendo i tempi di asciugatura e facendo passare i capi piccoli in una centrifuga per insalata.
- Mettere gli indumenti sulle grucce in modo che le pieghe cadano.
- Distendere i capi delicati o i maglioni di lana che devono essere asciugati in piano, disponendoli e modellandoli delicatamente su un asciugamano o su una griglia piatta.
- Accarezzare delicatamente le pieghe dei tessuti più delicati con un cubetto di ghiaccio avvolto in un panno, quindi usare il ferro da stiro al minimo del calore.
Risposte alle domande più frequenti sulla stiratura
È meglio stirare i vestiti al rovescio?
Stirare i capi al rovescio aiuta a evitare le macchie e la lucentezza appena stirati, soprattutto sui tessuti sintetici. È anche una buona idea se non si è sicuri dell’impostazione di calore che può sopportare l’indumento: giratelo al rovescio, iniziate con la temperatura più bassa e poi salite.
Qual è il modo più semplice per stirare i vestiti?
Il modo più semplice per stirare i vestiti è iniziare con il minor numero possibile di grinze: ciò significa tirarli fuori dalla lavatrice appena fatti, scuoterli bene prima di stenderli ad asciugare e dare una spruzzatina con un po’ di acqua da stiro prima di stirarli usando l’impostazione di temperatura corretta. Per le zone più piccole e difficili da raggiungere, l’uso di piastre per capelli potrebbe facilitare le cose, ma non fatele scaldare troppo.
Cosa fare per ottenere una stiratura facile e uniforme?
Tutto sta nella preparazione: un ferro da stiro decente, un’asse da stiro robusta e ben imbottita, un flacone spray riempito di acqua per la stiratura e una pila di biancheria ben organizzata contribuiranno ad alleggerire il carico. Anche avere Netflix o un podcast preferito mentre si lavora non fa male.