Arriva un momento nella vita, prima o poi, in cui ci si ritrova a fare i conti con la propria forma fisica, magari dopo un periodo di bagordi dove si è esagerato a tavola. Il primo pensiero è quello di intraprendere una dieta, scegliendo magari una delle tante che promettono risultati miracolosi facendo però non pochi sacrifici per riacquistare il peso forma. In realtà non è necessario assumere rigidi regimi dietetici, perché il risultato è quello di non resistere a lungo, arrivando addirittura a rinunciarvi. Basta invece una buona educazione a tavola, senza eccessive rinunce, ma soprattutto occorre adottare qualche accorgimento quotidiano, in modo da tornare in perfetta forma senza troppo soffrire.
Una dieta equilibrata
Nell'ottica della perdita di peso, è importante tenere bene in mente il concetto di bilancio calorico: in poche parole ci deve essere un equilibrio tra le calorie assunte attraverso l'alimentazione e quelle bruciate attraverso l'attività fisica o comunque il movimento. Il bilancio calorico non deve mai essere in positivo perché questo significherebbe assumere più calorie di quelle bruciate, con tanto di aumento di peso: deve dunque essere in negativo, in modo tale da intraprendere correttamente la strada del dimagrimento.
È importante quindi, per prima cosa, adottare un'alimentazione equilibrata ricca di vitamine, sali minerali e fibre, le quali aumentano il senso di sazietà: via libera dunque a frutta e verdura, in particolare alle crucifere (ovvero broccoli, cavoli, rucola e crescione), ai pomodori, alle verdure a foglia verde e ai frutti di bosco.
Le proteine non devono mai mancare, ma sarebbe meglio optare per quelle vegetali (i legumi) oppure da carni bianche o dal pesce; stesso discorso vale per i carboidrati, essenziali per avere la giusta carica energetica, ma sono da preferire quelli integrali, assai più ricchi di fibre rispetto ai cereali raffinati.
Le cotture al vapore o al forno sono da privilegiare, così come è importante imparare a condire i piatti con olio di oliva evo crudo e con pochissimo sale, optando per erbe aromatiche e spezie.
La cosa importante è eliminare il più possibile gli insaccati, i cibi industriali e il fast-food, in quanto ricchi di zucchero e soprattutto di sale, principale causa della ritenzione idrica.
Per garantire il giusto bilancio calorico, si consiglia di fare pasti bilanciati e regolari in modo da sollecitare sempre il metabolismo: è inutile non mangiare ad esempio a pranzo oppure a cena, perché così si rischierebbe di arrivare affamati a cena o svegliarsi la notte per sbocconcellare qualcosa.
Tanta acqua, sport e un sonno di qualità
Recenti studi hanno affermato che coloro che bevono almeno 2 bicchieri d'acqua prima di mangiare, perdono il 24% circa di calorie in più: l'acqua è importantissima per la funzionalità dell'organismo e anche per accelerare il metabolismo attivando la termogenesi, la quale comporta una produzione di calore e un maggiore dispendio di energia.
Ogni dieta che si rispetti necessità inoltre di movimento, in modo da allontanare il più possibile lo spettro dell'obesità, del sovrappeso, ma anche di serie patologie cardiovascolari, sulle quali incide moltissimo soprattutto il grasso viscerale che si deposita cioè sull'addome. Non serve fare sessioni di sport intense, ma bastano anche solo 30 minuti di attività, a intensità moderata, effettuati con costanza, per avere i risultati sperati, associati ovviamente a un'alimentazione equilibrata: sarebbe in ogni caso sempre bene scegliere uno sport che piace, in modo da portare avanti l'impegno con passione e voglia.
Se il movimento è importante per dimagrire, lo è anche dormire bene: un sonno di qualità, fatto di almeno 7-8 ore, aiuta non solo il corpo a rigenerarsi fisicamente e mentalmente, ma anche ad abbassare i livelli del cortisolo (l'ormone dello stress) e ad aumentare quelli della leptina, che invece è responsabile del senso di sazietà e ha un forte potere anoressizzante. Ovviamente mentre si dorme il metabolismo in ogni caso è più lento e dunque la cena deve essere leggera, altrimenti il cibo ingerito si trasforma in grasso.
Un'altra strategia è quella di masticare lentamente, in modo da raggiungere in fretta un senso di sazietà, migliorare la digestione e perdere peso gradualmente: mangiare velocemente nei piccoli ritagli di tempo tra un lavoro e un'incombenza famigliare infatti non fa altro che favorire l'accumulo del grasso addominale, portando a un aumento del perso corporeo.