Il Castello di San Giusto è una delle location più spettacolari che si possano scegliere per la celebrazione di un'unione civile o di un matrimonio se si è interessati a sposarsi a Trieste. La Sala Caprin, che è la stanza adibita a tale scopo, mantiene un fascino unico ed esclusivo e viene messa a disposizione dei futuri sposi una volta al mese, in occasione dell'ultimo sabato. La sala è stata aperta ai matrimoni a partire dalla primavera del 2018, e da allora le prenotazioni hanno iniziato a moltiplicarsi, al punto che chi non vuole lasciarsi sfuggire questa occasione è invitato ad affrettarsi per non dover fare i conti con una lista di attesa troppo lunga.
Le prenotazioni provengono non solo da chi abita in città, ma anche da coppie in arrivo da fuori, e in alcuni casi addirittura da oltre i confini nazionali: una dimostrazione della fama di cui gode il vecchio maniero, splendido monumento che, per di più, mette a disposizione il panorama del Bastione veneto per i servizi fotografici. L'occasione è importante, anche sul piano turistico, fermo restando che la Sala Caprin è solo una delle tre sale comunali a cui si può fare riferimento in città per la celebrazione di unioni civili e matrimoni: le altre due sono la sala Balzen, che si trova all'interno di palazzo Gopcevich, e la sala Tergeste, vale a dire la ex sala Matrimoni che è situata in piazza Unità.
Ma quanto si spende per avere la possibilità di celebrare il giorno più bello della propria vita nella splendida cornice del Castello di San Giusto? La tariffa prevista a questo scopo è di 850 euro, ma per saperne di più e reperire tutte le altre informazioni utili è sufficiente recarsi sul sito web del Comune.
Il primo matrimonio civile che è andato in scena nella Sala Caprin è stato celebrato il 7 aprile dello scorso anno: il castello che domina la città dal colle principale di Trieste non ospitava una celebrazione del genere da almeno 30 anni. La novità è stata resa possibile da una meticolosa opera di ristrutturazione che è stata voluta da Michele Lobianco, assessore ai Servizi al cittadino. La scelta del colore, inoltre, è stata decisa con la collaborazione della Soprintendenza, mentre un ruolo di primo piano è stato anche quello ricoperto dagli assessorati ai Lavori Pubblici e alla Cultura, rappresentati rispettivamente da Elisa Lodi e Giorgio Rossi. Ecco, quindi, che il maniero è stato messo a disposizione della cittadinanza (e non solo).
Ilaria e Andrea una coppia di fotografi di Trieste specializzati in Matrimoni, possono essere la risorsa che stavate cercando per le vostre nozze nel capoluogo Triestino.