I cani contraggono spesso e facilmente le pulci, vediamo in questo articolo il modo per riconoscere la presenza di questo problema e i metodi più efficaci per risolverlo
Tra le parassitosi più ordinarie troviamo sicuramente l'infestazione da pulci; le pulci sono un tipo di parassitosi di tipologia esterna ed è molto usuale tra gli animali domestici soprattutto tra i cani.
Le pulci, non sono altro, che piccoli insetti che si spostano all'interno del manto del cane per nutrirsi con il suo sangue, il manto è inoltre un ottimo habitat per riprodursi e stabilirsi.
Questa problematica non va presa alla leggera, le pulci infatti possono portare molte complicazioni essendo un pericoloso veicolo di malattie gravi oltre al fatto che oltre al pelo del cane queste possono facilmente infestare l'intero ambiente dove il cane è solito abitare.
Nelle razze canine a pelo lungo e mantello scuro come il Terranova, Pastore Tedesco, Bovaro del Bernese, le pulci sono più difficile da ricooscere.
Come possono essere individuate le pulci nel cane?
La pulce è un insetto molto piccolo, che in età adulta misura in media dagli 1 ai 7 millimetri di grandezza, è di colore marrone scuro ed è formata da un piccolo corpo dotato di 6 zampe molto robuste che le consentono di compiere salti molto lunghi (potendo cosi anche passare da un animale ad un altro).
Il ciclo vitale di una pulce è molto breve, circa 2 o 3 settimane, e sono attive tutto l'anno essendo che l'ambiente domestico è l'ideale per la riproduzione e la sussistenza di questo parassita.
Nel momento che trova il suo ospite, la pulce depone le sua uova e le depone nel pelo del cane potendo anche cadere finendo poi per liberare le larve che possono infestare l'intero ambiente domestico.
Essendo di piccolissime dimensioni, non è sicuramente semplice riconoscerle a occhio nudo.
Un semplice controllo dal veterinario però sarà sufficiente per appurare la loro presenza ma comunque ci sono alcuni sintomi che sono dei veri e propri segnali univoci della loro presenza.
Il primo segnale è un diverso comportamento del cane: se infatti l'animale inizia a grattarsi spesso e con particolare vigore (soprattutto nell'area del collo o delle orecchie) oppure si morde o si lecca con frequenza, in questi casi questi atteggiamenti possono suggerire la presenza del parassita nel manto.
Altro elemento fondamentale è il tenere sotto controllo lo stato generale di salute del cane, può essere un segnale la presenza di irritazioni, rigonfiamenti arrossati o crosticine.
Altri segnali della presenza del parassita possono essere: un consistente aumento della perdita di pelo, o se le gengive risultano molto pallide; oltre questo, nei cani affetti da pulci, è rilevabile la presenza di piccoli puntini neri sul pelo o nei luoghi che frequentano, questi puntini sono le feci delle pulci ed è sinonimo questo di un' infestazione allo stato molto avanzato.
Quali sono i rimedi migliori per combattere le pulci nel cane?
Le pulci possono comportare tante problematiche e oltre a essere fonte di fastidi sono anche veicolo di malattie molto serie che comportano effetti collaterali tanto dannosi come: debilitazione e dimagrimento, anemia, dermatiti, teniasi da Dipylidium caninum all’intestino, bartonellosi batterica.
Nel caso si notasse una di queste sintomatiche è fondamentale rivolgersi subito al veterinario per ottenere la cura più opportuna per debellare il cane dal fastidioso nonché pericoloso parassita.
Debellare le pulci non è cosi semplice, non basta infatti rimuovere gli insetti adulti ma bisognerà sanificare il pelo del cane rimuovendo ogni larva.
Per tale fine necessario sarà un antiparassitario con azione dulticida, ovicida e larvicida; inoltre bisognerà anche sanificare gli ambienti normalmente frequentati dal cane per evitare successive infestazioni stando attendi a chiudere tutto in appositi sacchetti tutto ciò che è stato aspirato per evitare che le pulci possano disperdersi
Quando cercate un allevamento specializzato ad esempio nella vendita cuccioli di pastore tedesco, assicuratevi che i cuccioli vengano consegnati con un primo trattamento anti-pulci che si può già eseguire verso i 60 giorni con prodotti adatti (Frontline o Stronghold)
La prevenzione è sicuramente la strategia migliore per fronteggiare questa problematica, è necessario usare degli antiparassitari esterni, gocce o collari, dotati di efficacia elevata, rapida e prolungata.
Questo trattamento va effettuato per tutto l'anno avendo cura di farlo ad ogni singolo animale della casa.