Negli ultimi tempi le modalità di incontrare e conoscere nuove persone sono profondamente cambiate, soprattutto sul web. Online infatti ci sono chat, social o siti di incontri per single che consentono per l’appunto di fare nuove amicizie.
Alcuni però non gradiscono questo approccio troppo freddo e preferiscono il tradizionale incontro faccia a faccia. Il compromesso perfetto è lo speed date, che permette di conoscere persone in carne e ossa senza sforzarsi più di tanto, opzione molto gradita soprattutto ai più timidi.
In questo articolo esaminiamo cos’è lo speed date, come è nato e come prepararsi al meglio.
Quando è nato lo speed date?
Il primo speed date risale al 1998 e fu organizzato al Pete’s Cafè di Beverly Hills. Il rabbino americano Yaacov Deyo decise di organizzare una serata per far incontrare uomini e donne ebrei che non si conoscevano, facilitando fidanzamenti e matrimoni tra persone della stessa fede religiosa.
L’evento fu un successo tale che ben presto lo speed date si diffuse rapidamente negli Stati Uniti, fino ad arrivare in Europa e chiaramente anche in Italia, senza alcun vincolo di religione, razza, età, sesso o etnia.
Come funziona lo speed date?
Lo speed date viene organizzato in un contesto specifico e generalmente prevede un numero uguale di partecipanti tra uomini e donne. Ci sono due sedute: da una parte le donne e dall’altra gli uomini.
Ci sono pochi minuti per conversare e conoscere la persona che si ha di fronte dopodiché, allo scadere del tempo previsto, ci si alza e si cambia interlocutore. Si va avanti così fino a quando tutti si sono interfacciati tra di loro.
Al termine dell’evento viene organizzato un buffet dove i vari partecipanti, tra un bicchiere e uno spuntino, in un clima più rilassato dopo aver rotto il ghiaccio possono parlare e approfondire le conoscenze ritenute più interessanti.
Negli incontri destinati ad un pubblico LGBT+ le regole possono cambiare e vengono organizzati incroci per permettere di parlare con una persona gradita al proprio orientamento sessuale. In ogni tipo di speed date viene consegnata ai partecipanti una scheda di gradimento con delle indicazioni precise.
Se in determinati incontri c’è stato un gradimento reciproco, allora ai partecipanti viene inviato un sms o un’email contenente i recapiti della persona interessata.
Come fare colpo ad uno speed date?
Come prepararsi per uno speed date? Per prima cosa è consigliabile prendersi del tempo per pensare ai propri punti di forza, senza dimenticare i propri difetti che magari vanno minimizzati e smussati, quasi fino a renderli divertenti.
Mai come in uno speed date la prima impressione è quella che conta e quindi in questo caso l’abito fa il monaco, eccome! È opportuno vestirsi quindi con un aspetto curato, non necessariamente in modo elegante o troppo pomposo, l’importante è scegliere un look nel quale ci si trova a proprio agio e che rispecchia la propria personalità.
Durante l’incontro bisogna sedersi in maniera composta, tenere le mani bene in vista, sorridere e guardare il proprio interlocutore in faccia. Gentilezza e cortesia sono sicuramente ben accette, mentre l’arroganza di sicuro non paga.
L’importanza della comunicazione
La comunicazione è cruciale in ogni tipo di rapporto sociale e in un contesto come lo speed date, dove si hanno pochissimi minuti per fare colpo, è ancora più importante. A tal proposito è utile capire come impostare il tono della voce, per attirare l’attenzione dell’altra persona ed emanare fascino e appeal. Per migliorare e affinare la propria espressività e capacità di comunicazione è sufficiente prenotare una valutazione vocale con un vocal coach Inborn Voice.
Chi ha una buona comunicazione vocale trasmette un’immagine positiva di se stesso e riesce a instaurare subito un legame con l’altra persona nei pochi minuti a disposizione. Saper comunicare non significa solo esprimersi in modo chiaro e fluente, ma anche porre domande che suscitano emozioni e interesse e allo stesso tempo saper ascoltare. Sì perché nella comunicazione anche l’ascolto è fondamentale per far sentire importante il proprio interlocutore.
Una persona che si dimostra sicura quando parla trasmette maggior fiducia, poiché viene percepita come attraente e interessante. Saper parlare in modo chiaro e trasparente aumenta anche la propria autostima, quindi diventa più facile rapportarsi con una certa positività verso l’altra persona e conversare in modo aperto e schietto per trovare interessi comuni ed evitare imbarazzanti silenzi.