Dal punto di vista turistico, l’oceano Indiano non poteva essere più fortunato visto che ospita tra le sue acque isole di rinomata bellezza. La presenza di una natura rigogliosa, quasi incontaminata, di spiagge panoramiche dai colori incantevoli, di riserve naturali ricche di specie esotiche e di piccoli centri abitati caratteristici richiama ogni anno tantissimi viaggiatori provenienti da ogni parte del mondo e appartenenti a fasce d’età molto diverse. Sebbene le isole più conosciute (e ambite) siano le Maldive, le Mauritius e le Seychelles, ci sono molte altre località che assicurano una vacanza indimenticabile. Alcune di queste sono quasi sconosciute e, proprio per questo, ancora più appetibili.
1. Penang
Penang offre tantissime testimonianze delle varie popolazioni che si sono alternate sul suolo della Malesia per motivi commerciali. Oltre alle influenze cinesi e arabe, si coglie anche quella europea, in particolare inglese e olandese. L’architettura di Georgetown è unica in questo senso tanto da essere dichiarata Patrimonio dell’Unesco nel 2008. Il Tempio del Buddha sdraiato e il Kek Lok Si Temple valgono da soli la visita, ma anche le spiagge e i paesaggi naturali sono meritevoli.
2. Nosy Be
Nosy Be è la perla del Madagascar. Quest’isola permette di vivere una vacanza a stretto contatto con la natura. Oltre a passare del tempo su spiagge meravigliose, infatti, si possono organizzare delle escursioni nelle riserve locali abitate da animali che non si trovano da nessun’altra parte del mondo. I più famosi e caratteristici sono i lemuri di cui esistono tantissime specie diverse.
3. Zanzibar
L’inverno può essere una stagione difficile per gli amanti del mare tanto che prevedere una fuga in un paese caldo per molti diventa quasi più una necessità che un piacere. Il periodo che va da dicembre a marzo è il migliore per andare in Tanzania. Quando andare a Zanzibar, invece, dipende dal tipo di vacanza a cui si ambisce. Gli amanti dello snorkelling e delle immersioni non possono assolutamente perdersi la vista della barriera corallina presente nell’isolotto di Mafia. Qui, in determinati periodi dell’anno, è anche possibile vedere lo squalo balena.
4. Isola dei Canguri e Rottnest Island
Lontana dal resto del mondo, l’isola dei Canguri è il luogo perfetto per chi ama gli animali. In questa piccola oasi naturale, infatti, sono presenti tutte le specie simbolo del continente australiano. Oltre alle tante varietà di canguri, infatti, troviamo anche leoni marini, koala, Echidne e Wallabies.
Per chi, invece, preferisce il mare c’è Rottnest Island, un vero e proprio paradiso balneare. Tra le spiagge più belle ci sono The Basin, Little Salmon bay, Cathedral Rocks e Parakeet Bay. In quest’ultima è facile imbattersi nei quokka, i marsupiali diventati famosi per la particolare conformazione del muso che li fa sembrare sorridenti.
5. Nias
L’isola indonesiana di Nias è conosciuta per tre motivi principali: i monumenti megalitici che si trovano sul territorio, la splendida spiaggia incontaminata e poco turistica di Teluk Dalam e i batacchi, gli indigeni di origini antichissime che vivono ancora sul posto e mantengono inalterati i loro usi e costumi tradizionali. Quest’isola è il luogo ideale per conoscere ed entrare a contatto con la giungla tropicale e il suo ecosistema.