Islanda-percorsi-di-trekking-e-acque-termali

Islanda: tra percorsi di trekking e acque termali

L’Islanda, isola di fuoco e di ghiaccio, è diventata una delle principali destinazioni di viaggio al mondo, non solo per gli avventurieri in cerca di emozioni forti, ma anche per gli amanti della natura in cerca di qualcosa di diverso. Qui scoprirete vulcani attivi, geyser, sorgenti termali, ghiacciai, campi di ghiaccio e fiordi, perché questo Paese scarsamente popolato, situato ai margini del Circolo Polare Artico, si trova in cima a una delle aree vulcanicamente più attive del mondo.

In effetti, vulcani e altre attività sismiche hanno regolarmente rimodellato parti del Paese. Nel 1963, una nuova isola, Surtsey, è emersa dal mare al largo della costa meridionale. Gli islandesi, tuttavia, hanno sfruttato questo caos geologico a loro vantaggio e utilizzano l’energia geotermica per riscaldare le loro case e le loro aziende e per migliorare il loro tempo libero.

Di conseguenza, l’aria è meravigliosamente pulita e i paesaggi aspri e incontaminati sono pronti per essere esplorati e vivere avventure indimenticabili. Un modo per esplorare l’Islanda è da soli con un’auto a noleggio, da alcuni giorni a una settimana, compreso un viaggio lungo la Ring Road che percorre un cerchio completo intorno al paese.

Un altro modo per pianificare la vostra avventura in Islanda è con i tour che vi porteranno alle migliori opzioni per vedere l’aurora boreale, a fare trekking sui campi di lava e a fare escursioni di un giorno da Reykjavik per vedere alcune delle bellezze naturali più sorprendenti dell’Islanda, come la Laguna Blu e le cascate.

Islanda-tra-percorsi-di-trekking-e-acque-termali

In Islanda trekking per tutti

L’Islanda sembra essere stata scolpita pensando agli escursionisti, una terra selvaggia con fiumi scroscianti, canyon montuosi e valli mistiche. Ogni regione del Paese offre percorsi fantastici. Dalle escursioni giornaliere adatte ai principianti alle escursioni tecniche sui ghiacciai, in Islanda c’è un trekking per tutti.

La varietà è ciò che rende l’escursionismo in Islanda così eccitante: I visitatori tornano spesso, anno dopo anno, per spuntare il prossimo sentiero sulla loro lista di controllo. Dopotutto, se l’escursionismo in Islanda dimostra una cosa, è che nessuna esperienza sul sentiero è uguale all’altra.

Fortunatamente, l’Islanda è ben consapevole di questa benedizione. Il Paese vanta tre grandi parchi nazionali e innumerevoli riserve naturali. Ogni anno, il governo e la popolazione compiono ulteriori sforzi per preservare la flora e la fauna uniche dell’isola.

Anche la gente di città lo capisce. Cinque minuti nel centro di Reykjavik illumineranno rapidamente i dubbiosi sulla devozione degli islandesi per la natura. Icewear, 66°North e Cintamani sono tutti negozi di vendita al dettaglio nel centro della città, in grado di fornire tutto ciò di cui un potenziale escursionista può avere bisogno, dagli impermeabili antivento alle tende per tre persone.

Le gallerie d’arte della città espongono fotografie, dipinti e sculture in omaggio alla natura stupefacente dell’isola, dalle cime scoscese delle montagne ai ghiacciai striscianti. Anche i suoi monumenti più famosi – la chiesa di Hallgrimskirkja, per esempio, o il Teatro Nazionale, Thjodleikhusio – sono profondamente ispirati all’abbagliante estetica naturale dell’Islanda.

Ma noi vogliamo fare trekking in Islanda. Quindi, vediamo alcune delle migliori escursioni in Islanda

Escursioni di trekking a Landmannalaugar in Islanda

L’itinerario dell’altopiano di Landmannalaugar (“Le piscine dei popoli”) è ampiamente considerato come uno dei migliori trekking in Islanda. Grazie all’attività geotermica della zona, i fiumi e i torrenti dell’altopiano di Landmannalaugar sono caldi e perfetti per fare il bagno, il modo migliore per rilassarsi dopo una giornata di trekking.

Inoltre, le montagne di riolite sono un caleidoscopio di arancioni, verdi, viola e rossi. Le montagne degradano elegantemente come le onde di un oceano multicolore. Questi colori hanno reso da tempo l’altopiano di Landmannalaugar una meta obbligata per i fotografi di tutto il mondo. L’altopiano centrale, dove si trova il Landmannalaugar è accessibile solo nei mesi estivi in Islanda, da fine giugno o inizio luglio fino alla fine di settembre (tempo permettendo).

Escursioni-di-trekking-a-Landmannalaugar-in-Islanda

Escursione dal campo di lava di Laugahraun al monte Brennisteinsalda

Questa escursione porta dal bordo del campo di lava nero corvino di Laugahraun al vulcano Brennisteinsalda (“Onda di zolfo”) e ritorno. Il vulcano Brennisteinsalda è alto 0,5 miglia (0,8 chilometri) e il suo nome deriva dalle grandi macchie di zolfo che punteggiano il fianco della montagna. Grazie al rosso del ferro, al blu scuro della cenere vulcanica e al verde del muschio, il vulcano Brennisteinsalda è considerato la montagna più colorata d’Islanda.

Escursione-al-Monte-Brennisteinsalda

Escursione al Monte Blahnjukur

La seconda escursione di trekking in Isalnda è quella che porta alla vetta del monte Blahnjukur (940 metri), alta 3.051 piedi. Per tutta la durata dell’escursione, rimarrete incantati dai neri e dai blu scuri delle colate laviche circostanti e delle ceneri depositate. La montagna si trova accanto al monte Brennisteinsalda e, nelle giornate limpide, dalla sua cima si possono osservare cinque diversi ghiacciai. È una delle migliori escursioni in Islanda per gli appassionati di fotografia paesaggistica.

Escursione di trekking al lago del cratere di Ljotipollur

Infine, gli escursionisti hanno la possibilità di raggiungere il lago del cratere Ljotipollur, noto in inglese come “Ugly Puddle”. Non lasciatevi scoraggiare dal nome, perché questa escursione dimostra in modo esauriente la sconcertante diversità del paesaggio dell’altopiano di Landmannalaugar. Il nome non rende giustizia alla “pozza” stessa. Il lago è profondo, bello e pieno di trote, circondato da argini rossi inclinati e in netto contrasto con la ghiaia scura che lo circonda.

Escursione di trekking al lago del cratere di Ljotipollur

Sentiero del Laugavegur in Islanda

Sul sentiero Laugavegurinn non troverete negozi di souvenir, bar, caffè, negozi di abbigliamento o gallerie: solo paesaggi spettacolari. Il nome può confondere gli ospiti dell’isola, poiché la via dello shopping Laugavegur di Reykjavik porta lo stesso nome di questa escursione negli altopiani centrali.

Ma se è questa l’escursione che cercate, decidete da che parte volete andare e viaggiate in autobus fino a Landmannalaugar o Thorsmork per iniziare la vostra lunga escursione. La maggior parte delle persone sceglie di partire da Landmannalaugar perché in questo modo si sale meno in quota.

Tradizionalmente, il percorso di trekking islandese dura da due a quattro giorni con pernottamenti nei rifugi di Hrafntinnusker, Hvanngil, Emstrur e Alftavatn. Ci sono anche rifugi all’inizio e alla fine dell’escursione, a Landmannalaugar e Thorsmork. Se non avete prenotato un rifugio in anticipo, è anche possibile campeggiare vicino ai rifugi (ma dovrete portare con voi la vostra tenda).

Escursioni nella Riserva Naturale di Hornstrandir nei Fiordi Occidentali

La Riserva Naturale di Hornstrandir, nei Fiordi Occidentali islandesi, è una delle regioni più isolate del Paese, famosa per le sue imponenti scogliere, la totale assenza di sviluppo e la curiosa popolazione di volpi artiche.

Un’escursione nella Riserva Naturale di Hornstrandir vi farà scoprire la natura islandese come mai prima d’ora. L’autenticità di questo ambiente naturale è davvero mozzafiato e offre un’esperienza diversa da quella che si può trovare altrove in Islanda.

La regione non ha negozi, né strade, né abitanti fissi. In sostanza, si tratta di uno degli ultimi itinerari islandesi da percorrere con lo zaino in spalla nella natura selvaggia. Le escursioni nella Riserva Naturale di Hornstrandir richiedono almeno un pernottamento, quindi dovrete portare con voi tutto il necessario dalla terraferma.

Escursione da Arnarstapi a Hellnar nel Parco nazionale di Snaefellsjokull

Nel Parco nazionale di Snaefellsjokull, c’è un’escursione di trekking in islanda popolare ma semplice tra le piccole frazioni di Arnarstapi e Hellnar sulla penisola di Snaefellsnes. Il percorso si snoda lungo la splendida costa, con numerose rocce arcuate, pilastri, colonne di basalto e una vista sul ghiacciaio Snaefellsjokull lungo tutto il percorso. La passeggiata si svolge per lo più in piano, con salite e discese minime su un sentiero stretto.

Escursione alle cascate di Svartifoss nel Parco nazionale di Vatnajokull

Nel Parco nazionale di Vatnajokull si trova una bellissima cascata chiamata Svartifoss, o cascata nera. Dal centro visitatori della Riserva Naturale di Skaftafell, si tratta di un’escursione moderatamente facile in salita fino alla cascata e in discesa, con ritorno per la stessa via.

Escursione dalla cascata di Dettifoss alle cascate di Selfoss

Le cascate di Dettifoss e Selfoss si trovano nel Parco nazionale di Vatnajokull, vicino a Husavik, nel nord-est dell’Islanda. Le cascate di Selfoss si trovano a monte di quelle di Dettifoss e hanno un lato est e uno ovest. Il lato est è migliore per vedere la cascata di Selfoss in tutto il suo splendore, mentre il trekking sul lato ovest è più breve.

cascate islandesi

Escursione a Hvannadalshnukur nel Parco nazionale di Vatnajokull

Per l’escursione al monte Hvannadalshnukur è necessaria molta resistenza e una guida alpina esperta. Gli escursionisti devono camminare con un’imbracatura e una corda, quindi si raccomanda una precedente esperienza di trekking sul ghiaccio in Islanda.

La montagna Hvannadalshnukur si erge a 2.110 metri, con molti crepacci e un dislivello impressionante. È la vetta più alta del ghiacciaio vulcanico Oraefajokull, nel Parco Nazionale Vatnajokull. Per questo motivo, pur essendo un’escursione bellissima, è necessario valutare le proprie capacità e il proprio equipaggiamento prima di tentare l’impresa.

Escursione di trekking in Islanda al ghiacciaio Svinafellsjoukull

Data l’alta soglia escursionistica della montagna Hvannadalshnukur, la destinazione più popolare per le escursioni i trekking in Islanda sul ghiacciaio è il ghiacciaio Svinafellsjoukill. Si tratta di un ghiacciaio di scarico del Vatnajokull con molte creste affilate che creano immagini drammatiche. L’altitudine maggiore permette di vedere tutti gli altri ghiacciai e le montagne del Parco Nazionale di Vatnajokull e oltre.

Anche se in estate fa meno freddo, l’inverno è il periodo migliore per visitare il parco, dove si possono ammirare i colori blu e le grotte di ghiaccio. È perfetto per i viaggiatori avventurosi che visitano l’Islanda ed è una delle escursioni sui ghiacciai più apprezzate del Vatnajokull.

Le calde sorgenti termali islandesi

Il paesaggio dell’Islanda è caratterizzato da contrasti. L’isola si trova su uno dei “punti caldi” della Terra, il che comporta un’intensa attività geotermica. Inoltre, grazie alla sua posizione vicino all’Artico, il Paese è ricco di ghiacciai. Ecco perché a volte viene chiamata la Terra del Ghiaccio e del Fuoco.

Il mix di attività geotermica ha creato numerose cascate, laghi e sorgenti calde in tutta Islanda, di cui si può godere tutto l’anno, indipendentemente dal tempo!

Quasi la metà dell’acqua calda della capitale è acqua geotermica. Viene fatta ribollire dal terreno e arriva direttamente nelle case dei cittadini. Invece di doverla riscaldare, deve essere raffreddata per potervi fare il bagno.

L’acqua geotermica è il motivo delle numerose piscine riscaldate presenti in tutto il Paese, con 18 solo nell’area di Reykjavik! Tutte queste piscine vi offriranno acque calde e rilassanti, perfette per rilassarsi. Visitare le sorgenti termali di Reykjavik è una delle cose più convenienti da fare in città.

A differenza delle piscine, le sorgenti calde islandesi si formano naturalmente. Per questo motivo, alcune si trovano in zone difficili da raggiungere a piedi, mentre altre sono facilmente raggiungibili in auto.

Alcune delle sorgenti calde islandesi sono fumarole in ebollizione, pozze di fango gorgogliante o geyser, ma altre sono pozze d’acqua calma alla temperatura perfetta per fare il bagno.

Molte di queste sono diventate luoghi di balneazione popolari. Alcuni luoghi hanno acqua calda naturale che emerge dal terreno, ma non sono adatti alla balneazione. In questi casi, la gente del posto costruisce una piscina per contenere l’acqua. A volte l’acqua è troppo calda per un bagno, ma è alla temperatura giusta dopo averla mescolata con acqua fredda.

Sorgente-termale-Laguna-Blu

Sorgente termale Laguna Blu

La Laguna Blu è di gran lunga la sorgente termale più conosciuta e famosa dell’Islanda. È stata persino nominata dal National Geographic una delle “25 meraviglie del mondo“.

Le sue acque lattiginose e di colore azzurro chiaro hanno una temperatura perfetta di 110-102 F (38-39 C). Sebbene l’acqua sia completamente naturale e contenga minerali ricchi come silice e alghe, la laguna non si è formata naturalmente. È stata creata nel 1976 dall’acqua in eccesso di una vicina centrale geotermica.

Solo nel 1981 la prima persona ha provato a fare il bagno e da allora le sue qualità lenitive e le sue acque curative sono diventate sempre più popolari.

Oggi la laguna blu islandese è famosa in tutto il mondo ed è sicuramente il più imponente centro termale dell’Islanda. Dispone di diversi ristoranti, caffè, un bar in acqua, un hotel, un negozio di souvenir e un’area relax con strutture per massaggi.

Le sorgenti termali di Sky Lagoon

A differenza della Laguna Blu, che è stata un pilastro dell’Islanda per decenni, la Sky Lagoon è appena arrivata sul mercato ed è già diventata molto popolare tra i visitatori e gli abitanti del posto.

Il centro termale geotermico è stato inaugurato nel 2021 e si trova ai margini della penisola a Kopavogur, una città alla periferia dell’area di Reykjavik. È quindi molto accessibile a chi soggiorna a Reykjavik, in quanto dista solo 15 minuti di auto dal centro della città.

La caratteristica principale dello Sky Lagoon è l’incredibile piscina a sfioro che si affaccia sulla splendida baia di Skerjafjordur. Ciò consente di ammirare il sole di mezzanotte in estate e l’aurora boreale in inverno.

La laguna stessa è circondata da grandi scogliere di roccia lavica ricoperte di muschio, che offrono un’autentica atmosfera di bagno in un ambiente naturale fantastico, lontano dal frastuono della città.

Sorgenti termali di Hvammsvik

Appena fuori Reykjavik, nel vicino fiordo di Hvalfjordur, si trova il più recente centro termale islandese. Hvammsvik Hot Springs è stato inaugurato nel 2022, con l’idea di incorporare il flusso e riflusso delle maree nell’esperienza del bagno in acqua calda geotermica. Il centro termale è composto da otto piscine naturali di varie dimensioni e temperature, alcune delle quali sono più vicine alla costa di altre. Pertanto, quando la marea è alta, l’oceano fluisce nelle piscine geotermiche più vicine alla riva.

Questa combinazione di un’esperienza termale e di un bagno nella natura è ciò che rende Hvammsvik un luogo così speciale, e si trova a breve distanza in auto da Reykjavik, il che lo rende abbastanza accessibile, nonostante la tranquilla lontananza del luogo una volta arrivati. La struttura è una caserma riutilizzata durante l’occupazione alleata dell’Islanda nella Seconda Guerra Mondiale e comprende docce e spogliatoi. Se volete vivere un’esperienza completa di “bagno nella natura”, ci sono anche spogliatoi all’aperto dove potete fare la doccia a cielo aperto.

Bagni naturali di Myvatn

Un’altra laguna dalla consistenza simile e dallo stesso colore blu della Laguna Blu è quella dei Bagni Naturali di Myvatn. Questi bagni sono la risposta dell’Islanda settentrionale alle famose terme del sud, e sono altrettanto attraenti.

I Bagni Naturali di Myvatn sono un’alternativa più economica e sono diventati l’opzione preferita per coloro che desiderano ancora quell’acqua blu lattiginosa ma ritengono che la Laguna Blu sia diventata un po’ troppo popolare.

L’unica cosa che impedisce ad alcuni di andare a Myvatn è la distanza da Reykjavik. I bagni di Myvatn distano 288 miglia (465 chilometri) dalla capitale, quindi questi bagni islandesi sono adatti solo a chi fa viaggi più lunghi e intende visitare la parte settentrionale dell’Islanda.

Secret Lagoon

La Secret Lagoon, vicino al villaggio di Fludir, è sicuramente la piscina più storica di questo articolo, poiché le sue origini risalgono al 1891. La laguna si trova nella prima piscina in Islanda e per molto tempo è stata conosciuta dagli islandesi semplicemente come “Gamla laugin” o “Vecchia piscina”.

Rimasta abbandonata per decenni e caduta in rovina, è stata ristrutturata e riaperta nel 2014 con strutture nuove, tra cui docce e un bistrot che serve pasti leggeri e bevande.

La piscina ha una temperatura confortevole di 38-40 gradi, che la fa sembrare una grande vasca idromassaggio. Si trova vicino al famoso Circolo d’Oro, il che lo rende un luogo ideale per fermarsi prima o dopo aver visitato questo famoso itinerario turistico.

Oltre a essere un luogo fantastico per fare un tuffo, lo scenario che circonda la Laguna Segreta merita una visita. Proprio accanto ad essa si trovano sorgenti termali gorgoglianti, fumarole fumanti e persino un piccolo geyser che erutta ogni pochi minuti.

Altre attrazioni e cose da fare in Islanda

Osservazione delle balene, Reykjavik

Indipendentemente dalla data del viaggio, l’osservazione delle balene è possibile tutto l’anno, anche se l’estate è il periodo più popolare per vedere questi giganti gentili. Durante i mesi più caldi, le escursioni si svolgono sia di giorno che di notte, compreso l’avvistamento delle balene durante il sole di mezzanotte.

Gli operatori turistici affermano che c’è l’80-95% di possibilità di vedere queste magnifiche creature, a seconda del periodo dell’anno. E soprattutto, l’emersione avviene spesso proprio vicino alle imbarcazioni, per cui potreste godere di un posto in prima fila per assistere a uno degli spettacoli più impressionanti della natura.

Sono disponibili anche altri tour sull’oceano, come il bird-watching e le visite alle isole. I tour sono convenienti perché ne esistono diversi tipi e partono dal Porto Vecchio di Reykjavik. Al ritorno, fermatevi per una cena a base di merluzzo fresco in uno dei tanti piccoli ristoranti rustici situati nella zona del porto.

Osservare i geyser spettacolari

A 50 minuti di auto da Reykjavik, Strokkur Geysir (da cui prendono il nome tutti i geyser) è il geyser a fontana più popolare del Paese e famoso in tutto il mondo. Questa zona di sorgenti calde altamente attive si trova nel sud-ovest dell’Islanda, lungo il fiume Hvítá, ed è una delle tappe preferite del cosiddetto Circolo d’Oro.

L’aurora boreale islandese

L’aurora boreale è una delle attrazioni turistiche più popolari in Islanda. Le aurore sono legate al vento solare, un flusso di ioni che si irradia dal sole.

Queste particelle rimangono intrappolate nel campo magnetico terrestre e si scontrano con le molecole atmosferiche, provocando esplosioni di energia che appaiono come grandi cerchi intorno ai poli. Questo spettacolare spettacolo di luci naturali si ammira al meglio in luoghi remoti ed è particolarmente impressionante nei periodi di maggiore attività solare.

Poiché l’apparizione dell’aurora boreale è imprevedibile, la maggior parte degli hotel e dei gestori di alloggi possono fornire previsioni notturne prima di andare a letto e aggiungervi a un elenco di chiamate per la notte.

Salita in cima alla chiesa di Hallgrímskirkja

Icona modernista di Reykjavik, questa chiesa di grande impatto visivo è una delle principali attrazioni dell’Islanda e quando la vedrete capirete perché. È l’edificio più alto e riconoscibile del Paese.

Le Cascate Nere (una formazione rocciosa di basalto), una delle meraviglie naturali dell’Islanda, hanno ispirato il progetto architettonico. La salita alla cima della torre, alta 73 metri, è particolarmente gratificante. Da qui si gode di una vista spettacolare sulla città e sul paesaggio circostante.

Sulla facciata della chiesa si trova la statua dell’islandese Leifur Eiriksson (“Leif il fortunato”), il primo europeo a scoprire l’America intorno al 1.000 d.C.. Sembra che abbia preceduto Cristoforo Colombo di circa 500 anni. Con un piccolo supplemento, è possibile salire in cima con l’ascensore e godere della migliore vista panoramica di Rejkjavik.

Salita-in-cima-alla-Hallgrímskirkja

Passeggiata nella città di Akureyri

Nel nord del Paese, Akureyri si trova tra le montagne del fiordo più lungo d’Islanda, a circa 40 chilometri a sud del Circolo Polare Artico. Con una popolazione di circa 18.000 abitanti, è più un paese che una città, ma tutto è relativo in questa terra scarsamente popolata. Le giornate estive raggiungono occasionalmente i 25 gradi centigradi e, sebbene gli inverni siano caratterizzati da abbondanti nevicate e freddo, in genere prevale un clima calmo e tranquillo.

Nonostante l’isolamento della città, qui fioriscono la vita culturale e l’intrattenimento, e una vasta gamma di negozi offre prodotti di marca. L’area sciistica è la migliore del Paese. I punti di interesse includono il Museo di Akureyri e l’imponente Museo dell’Aviazione dell’aeroporto di Akureyri.

Pearl Observatory (Perlan)

Originariamente sede dei giganteschi serbatoi di acqua termale della città, il “Perlan”, come è conosciuto localmente, è uno degli edifici simbolo di Reykjavik. Occupa una posizione invidiabile sulla collina di Öskjuhlíð, dove si trovano oltre 176.000 alberi.

La collina è particolarmente piacevole, con piste ciclabili e sentieri che salgono e scendono a zig zag. L’osservatorio offre una vista mozzafiato sulla città. In loco si trovano anche un ristorante girevole e negozi di gastronomia e di souvenir.

Inoltre, il Perlan ospita regolarmente concerti e mostre nel Giardino d’Inverno. Il ponte di osservazione è una vera delizia. Il nuovo planetario è spettacolare e offre un viaggio virtuale dell’Islanda con gli elementi naturali del paese.

Spiaggia di sabbia nera di Reynisfjara

Sebbene l’Islanda abbia spiagge meravigliose, la spiaggia di sabbia nera di Reynisfjara, sulla costa meridionale del Paese, ha un aspetto ultraterreno. Questa spiaggia unica è nota per la sua sabbia nera e per i faraglioni rocciosi che sporgono dalle onde, spesso feroci, provenienti dall’Oceano Atlantico.

L’inquietante ma stupefacente paesaggio naturale della spiaggia di Reynisfjara è uno dei motivi per cui è stata scelta come location per le riprese di film come Star Wars. L’illuminazione di questa spiaggia aggiunge un fascino contrastante, ed è per questo che è una visita obbligata per chiunque ami la fotografia.

Come molti luoghi naturali in Islanda, la spiaggia di sabbia nera di Reynisfjara è associata a un folklore oscuro. La leggenda islandese narra che i faraglioni di basalto roccioso un tempo erano troll che trainavano le navi a riva durante la notte e si trasformavano in pietra durante l’alba.

Non è probabile che vediate alcun troll durante la vostra visita, ma potreste vedere alcune delle migliaia di uccelli marini, come pulcinelle di mare, guillemots e fulmars, che nidificano nelle colonne.

Tunnel lavico di Raufarhólshellir

La terra del fuoco e del ghiaccio ha così tanti elementi naturali intriganti che visitarla è un’emozionante lezione di scienza sul funzionamento dei vulcani. Un modo per scoprirlo è visitare il tunnel lavico di Raufarhólshellir, nel sud-ovest dell’Islanda.

Con i suoi 4.461 metri, è uno dei tubi di lava più lunghi del Paese. È possibile partecipare a una visita guidata attraverso la grotta per osservare da vicino le straordinarie formazioni di roccia lavica e le pareti colorate che si sono formate sotto terra.

Un tour attraverso il tunnel vi accompagnerà lungo il percorso in cui la lava è fluita durante un’eruzione vulcanica della catena montuosa di Bláfjöll più di 5.000 anni fa. Questi tunnel si sono formati quando il magma fluente si è indurito e ispessito, creando un tetto di crosta che ha dato origine a un tubo di lava.

All’esterno del tubo di lava si possono ammirare splendidi muschi verdi che ricoprono la roccia lavica e i crateri formati dall’eruzione. Si trova a circa mezz’ora da Reykjavik e si può visitare tutto l’anno. Se visitate il sito in inverno, prevedete di indossare strati extra e stivali robusti per affrontare le condizioni di ghiaccio e umidità.

Posts created 306

Related Posts

Begin typing your search term above and press enter to search. Press ESC to cancel.

Back To Top